CCNL pesca marittima: firmato il rinnovo 2022

È stato firmato il 23 settembre 2022 l'accordo per il  rinnovo del CCNL per gli addetti imbarcati su natanti esercenti la pesca marittima, scaduto il 31 dicembre 2021, tra Fai-Cisl, Flai-Cgil, Uila-Pesca e le rappresentanze di Federpesca e di Coldiretti Impresa Pesca.

Soddisfatti i segretari delle organizzazioni sindacali  per  "l’ampia condivisione delle richieste presenti in piattaforma, e che ha preso in considerazione le difficoltà del settore, in special modo il caro gasolio”.

Il rinnovo prevede un incremento salariale del 6,5%, che sarà erogato in due tranches: 

  • la prima del 3% il 1 ottobre 2022,
  • la seconda del 3,5% il 1 ottobre 2023.

Aumenta anche di 35 euro il  valore convenzionale ai fini previdenziali e sono previsti incrementi delle diverse inddenità previste dal Contratto 

Si attende l'approvazione delle assemblee dei lavoratori per la ratifica e la pubblicazione del nuovo testo.

Qui il testo in PDF  del CCNL 2014-2016

Il rinnovo del contratto 2019-2021

Il precedente accordo del  2019  aveva  previsto un  aumento  retributivo complessivo del 6,1%,  erogato in tre  tranches:

– 3,10 per cento dal 1° aprile 2019;

– 2,00 per cento dal 1° gennaio 2020;

– 1,00 per cento dal 1° gennaio 2021.

Introdotto anche il permesso retribuito di 15 giorni per congedo matrimoniale,

Indennità di perdita del corredo, strumenti professionali e utensili:    viene stabilito che in caso di perdita di tutti gli effetti personali o della maggior parte di essi, per fatto di guerra o altro sinistro, i lavoratori hanno diritto ad un indennizzo del danno subito entro i limiti massimi definiti come segue:
Indennità perdita corredo:

  • – Comandante euro 614,00;
  • – Direttore di macchina euro 538,00;
  • – Ufficiali euro 430,00;
  • – Sottufficiali euro 369,00;
  • – Marinaio polivalente euro 340,00;
  • – Marinai ed altri euro 307,00.
  • Indennità perdita strumenti professionali e utensili:
  • – Comandante euro 430,00;
  • – Direttore di macchina euro 400,00;
  • – Ufficiali di coperta euro 185,00;
  • – Ufficiale di macchina euro 62,00;
  • – Marinaio polivalente euro 62,00;
  • – Cuoco euro 62,00.

Previdenza complementare

La previdenza complementare verrà attuata con l'adesione volontaria  ad un fondo chiuso che verrà individuato da un'apposita commissione. L'adesione avverrà entro il 31 dicembre 2019.  L'iscrizione avrà carattere volontario e le contribuzioni saranno così costituite:

  • – 1,5 per cento del MMG a carico del lavoratore;
  • – 1,5 per cento del MMG a carico del datore di lavoro;
  • – 100 per cento del Tfr per lavoratori assunti successivamente al 28 aprile 1993;
  • – 3 per cento della retribuzione prevista dal MMG per i lavoratori assunti precedentemente al 28 aprile 1993.

Diritto di precedenza
I lavoratori sbarcati per malattia o infortuni hanno diritto di prelazione nella riassunzione. Nel caso in cui un lavoratore volesse avvalersi di tale opzione lo stesso deve presentare domanda di riassunzione all'armatore dell'unità da cui è stato sbarcato, impegnandosi a non imbarcarsi con altri armatori.
Assistenza sanitaria integrativa e sistema bilaterale
Dal 1° giugno 2019, è attivo  il fondo di assistenza sanitaria integrativa  FIS Pesca. Il contributo  di finanziamento  è fissato ad euro 10,00 mensili per ogni dipendente, erogato dal datore di lavoro  per dodici mensilità.