Dl Economia: novità su IVA arte e sugar tax

Il Consiglio dei Ministri del 20 giugno ha approvato un nuovo decreto già noto come Dl Economia con varie novità fiscali.

Diversi i contenuti di ordine fiscale, tra i quali la sugar tax inizialmente inserita nel DL fiscale andato in GU questa settimana e poi rimosso e l'IVA al 5% per l'arte.

Vediamo una sintesi delle norme

Dl Economia: il Cdm del 20 giugno con ulteriori novità fiscali

l Consiglio dei ministri, ha approvato un decreto-legge che introduce disposizioni urgenti per il finanziamento di attività economiche e imprese, nonché interventi di carattere sociale e in materia di infrastrutture, trasporti ed enti territoriali.

Il provvedimento, tra l’altro, prevede:

  • la proroga della sospensione della cosiddetta sugar tax fino al 1° gennaio 2026
  • l’applicazione dell’Iva agevolata al 5 per cento per gli oggetti d’arte, di antiquariato e di collezione che vengono venduti, 
  • disposizioni in materia di ripiano dello scostamento dal tetto di spesa dei dispositivi medici 2015-2018
  • e potenziamento del governo del sistema dei dispositivi medici.

Inoltre, il testo introduce disposizioni volte a consentire l’utilizzo del Fondo per l’avvio di opere indifferibili agli interventi che, su indicazione delle amministrazioni titolari, non sono più finanziati a valere sulle risorse del PNRR, purché alla data del 31 dicembre 2025 siano stati aggiudicati gli appalti per l’esecuzione dei lavori. Il decreto autorizza inoltre spese volte al potenziamento delle infrastrutture, tra cui anche il potenziamento di quelle idriche di Venezia e la diga foranea di Genova, dell’edilizia carceraria e in favore della protezione civile regionale.

Previste, inoltre, misure per lo sviluppo e l’efficientamento del trasporto rapido e di manutenzione stradale delle province e città metropolitane. 

Predisposti interventi anche per le zone colpite da eventi sismici (Aquila, comuni del cratere, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo) e rifinanziamento di misure di assistenza sociale e cura nonché in favore del terzo settore. Il testo contiene, tra gli altri, anche interventi in favore dell’agricoltura, turismo, antiriciclaggio.

Relativamente alla Sugar tax, introdotta nel 2019, non ancora applicata e disapprovata dalle imprese che producono e vendono bevande analcoliche che paventano un calo degli acquisti di materia prima per oltre 400 milioni, così come un taglio del 10% del fatturato secondo le ultime stime della associazione di categoria Assobibe.

La proroga per la tassa sullo zucchero, vorrebbe essere allineata all'entrata in vigore di quella sulla plastica. Leggi anche: Plastic e sugar tax: i nuovi termini di vigenza 

Come detto tra i punti salienti del decreto dell’Economia vi sarebbe anche la riduzione dell’Iva sulla cessione delle opere d’arte passando da 22% al 5%, seguendo l’esempio di altri Paesi europei.

In poposito il ministro della Cultura Alessandro Giuli aveva assicurato che il Mef avrebbe trovato le risorse necessarie per garantire competittività al mercato italiano delle gallerie e delle mostre d’arte stimolando gli investimenti dall’estero. 

Si attende di poter visionare il testo del DL Economia approvato il 20 giugno.