Domande flussi d’ingresso 2026-2028: precompilazione dal 23 ottobre
Con la circolare congiunta del 16 ottobre 2025, i Ministeri dell’Interno, del Lavoro, dell’Agricoltura e del Turismo hanno fornito le istruzioni applicative sul D.P.C.M. 2 ottobre 2025 relativo alla programmazione dei flussi d’ingresso dei lavoratori non comunitari per il triennio 2026-2028.
Il decreto, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 240 del 15 ottobre 2025, stabilisce criteri, quote e procedure per l’assunzione di cittadini di Paesi terzi per lavoro subordinato, autonomo e stagionale.
Il provvedimento risponde all’esigenza di una pianificazione triennale unica, in attuazione dell’art. 1 del D.L. 20/2023, che semplifica e anticipa la gestione delle quote, adeguandola ai fabbisogni effettivi del mercato del lavoro italiano.
Le quote d’ingresso 2026-2028
l D.P.C.M. 2 ottobre 2025 disciplina gli ingressi per lavoro subordinato, autonomo e stagionale, fissando le quote annuali per ciascun anno del triennio.
Questo il quadro generale delle quote
Anno | Lavoro subordinato | Lavoro autonomo | Lavoro stagionale | Totale |
---|---|---|---|---|
2026 | 76.200 | 650 | 88.000 | 164.850 |
2027 | 76.200 | 650 | 89.000 | 165.850 |
2028 | 76.200 | 650 | 90.000 | 166.850 |
Le quote per lavoro subordinato non stagionale (art. 6 D.P.C.M.) comprendono 25.000 posti riservati ai cittadini di 35 Paesi con accordi di cooperazione migratoria (tra cui Albania, Marocco, India, Filippine, Tunisia, Ucraina), oltre a 13.600 posti nel 2026 per l’assistenza familiare.
Sono inoltre previste 18.000 quote aggiuntive nel 2026 per Paesi con nuovi accordi, che saliranno a 34.000 nel 2028.
Per il lavoro autonomo le quote annuali sono 650, destinate a: imprenditori con investimenti minimi di 500.000 euro e almeno 3 posti di lavoro creati, professionisti e titolari di cariche societarie, cittadini italiani all’estero e rifugiati riconosciuti.
Per il lavoro stagionale, le quote raggiungono 90.000 nel 2028, con priorità come sempre ai settori agricolo e turistico e riserve specifiche per i lavoratori già impiegati in Italia nei cinque anni precedenti.
Si segnala che i modelli per le richieste di verifica e dichiarazione sostitutiva sono quelli allegati alla circolare 2025.
Istruzioni operative per i datori di lavoro
Per le assunzioni non stagionali, i datori di lavoro devono richiedere preventivamente al Centro per l’Impiego la verifica dell’indisponibilità di lavoratori già presenti in Italia. In assenza di riscontro entro otto giorni, la verifica si considera negativa e l’impresa può procedere con la richiesta di nulla osta.
È inoltre obbligatoria l’asseverazione da parte di un consulente del lavoro o di un’associazione datoriale, che certifichi la regolarità del rapporto e il rispetto dei contratti collettivi.
Il reddito minimo annuo richiesto è:
- 30.000 euro per imprese e lavoratori autonomi,
- 20.000 euro per datori di lavoro singoli e 27.000 euro per nuclei familiari con più componenti, nel settore domestico,
Sono previste esenzioni per i datori non autosufficienti, documentate da certificazione medica.
Presentazione delle domande
Le istanze vanno inoltrate tramite il Portale ALI (https://portaleservizi.dlci.interno.it), con autenticazione SPID o CIE.
Il calendario operativo dei click day è il seguente:
Data | Procedura | Modello |
---|---|---|
23 ottobre – 7 dicembre 2025 | Precompilazione delle domande | Tutti i modelli |
12 gennaio 2026 | Click day settore agricolo | C-Stag agricolo |
9 febbraio 2026 | Click day settore turistico | C-Stag turistico |
16 febbraio 2026 | Click day lavoro subordinato | B2020 |
18 febbraio 2026 | Click day assistenza familiare | A-bis |
Le domande possono essere presentate fino al 31 dicembre 2026, nel limite delle quote disponibili.
È richiesto un indirizzo PEC registrato su INI-PEC o INAD, che costituirà il domicilio digitale per le comunicazioni.
Istruttoria, rilascio del nulla osta e contratto
Le quote vengono ripartite dal Ministero del Lavoro entro 10 giorni dai click day, sulla base delle domande ricevute.
Il nulla osta viene rilasciato:
- entro 20 giorni per il lavoro stagionale,
- entro 60 giorni per il lavoro non stagionale.
In assenza di pareri contrari entro i termini, il nulla osta è rilasciato automaticamente e inviato telematicamente al datore e alle autorità consolari.
Contratto di soggiorno e assunzione
Entro otto giorni dall’ingresso del lavoratore in Italia, il datore e il lavoratore devono firmare digitalmente il contratto di soggiorno tramite il Portale ALI.
ATTENZIONE Il lavoratore può iniziare a lavorare immediatamente dopo l’ingresso, anche nelle more della firma e della richiesta del permesso di soggiorno.
Il contratto firmato genera automaticamente la comunicazione obbligatoria ai servizi competenti, salvo i casi in cui l’assunzione avvenga autonomamente nel settore domestico.