Donne vittime di violenza: nuovi fondi e sgravio contributivo 2024

La legge di bilancio 2024  legge 213 del 30.12.2023   ha previsto  un incremento dei Fondi a disposizione per varie misure di sostegno alle donne vittime di violenza di genere  tra cui un nuovo sgravio contributivo per le assunzioni  oltre che l'incremento dei Fondi destinati  a  sostenere direttamente le donne reddito di libertà, fondi per le case protette,  misure di  prevenzione  e formazione. 

Il 5 marzo 2024 INPS ha pubblicato la circolare 41 2024 con le prime indicazioni operative  sullo sgravio contributivo. Per le istruzioni sulla fruizione in Uniemens viene preannunciato un successivo messaggio 

Vediamo più in dettaglio i contenuti  dell'art. 1 commi 187-195 della manovra 2024. 

Reddito di libertà per  donne vittime di violenza 

Per incrementare  la misura del  reddito di libertà introdotto dall’articolo 105-bis del decreto-legge 19  maggio 2020, n. 34, convertito, il Fondo  dedicato è incrementato di  10 milioni di euro per ciascuno degli anni  2024, 2025 e 2026 e di 6 milioni di euro  annui a decorrere dall’anno 2027. 

Fondi per il contrasto alla violenza di genere

il Fondo per  le politiche relative ai diritti e alle pari  opportunità viene incrementato :

  • di 4  milioni di euro per ciascuno degli anni   2024, 2025 e 2026 per l'attuazione delle  misure previste dall’articolo 26 bis del decreto-legge 14 agosto 2020,    
  • 5 milioni  di euro per ciascuno degli anni 2024, 2025  e 2026, per assicurare un’adeguata attuazione del Piano strategico nazionale  sulla violenza maschile contro le donne  2021-2023 e del correlato Piano operativo, nell’ambito del rafforzamento della rete  dei servizi pubblici e privati di prevenzione, assistenza, sostegno e accompagnamento delle donne  e  per la realizzazione di  centri antiviolenza. 
  • di euro 3 milioni di euro  annui a decorrere dall’anno 2024, per rafforzare la prevenzione della violenza nei confronti delle donne e della violenza domestica, al fine  di rendere  permanenti  le iniziative formative  per gli operatori di polizia e per le altre professionalità che intervengono nel piano strategico istituito con la legge 93 2013; 
  • di 20 milioni di euro per ciascuno degli anni 2024, 2025 e 2026 per  realizzare e acquistare immobili da adibire a case rifugio  per donne vittime di violenza”.

Sgravio contributivo donne vittime di violenza 

Vengono destinati  12,5 milioni di euro  per finanziare lo sgravio contributivo assicurato ai i datori di lavoro privati che, nel triennio 2024-2026, assumeranno donne disoccupate vittime di violenza, che siano anche già  beneficiarie del Reddito di libertà.

La  misura prevede in particolare  l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali,  con esclusione dei premi e contributi INAIL, nella misura del 100 per cento,  nel limite massimo di importo di 8.000  euro annui , riparametrato e applicato su   base mensile. 

Resta ferma l’aliquota di computo  delle prestazioni pensionistiche.

La durata dell' agevolazione  si diversifica come segue:

  1. se l’assunzione è effettuata con contratto di lavoro a tempo determinato, anche in somministrazione, l’esonero  spetta per dodici mesi dalla data dell’assunzione.
  2. Se il contratto a termine è trasformato a tempo indeterminato l’esonero si prolunga fino al  diciottesimo mese dalla data dell’assunzione 
  3. Se l’assunzione è effettuata con contratto di lavoro a tempo indeterminato, l’esonero spetta per un periodo di  ventiquattro mesi.

Inps ha preannunciato un nuovo messaggio con i dettagli sulla fruizione dell'esonero da parte di datori di lavoro.