Indennità spettacolo: ecco i lavoratori discontinui che ne avranno diritto

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 6 ottobre 2023 il decreto del Ministero del lavoro di concerto con il Ministro della Cultura  che definisce in dettaglio le categorie dei lavoratori discontinui dello spettacolo che avranno diritto dal 2024 alla nuova indennità di discontinuità  prevista dalla legge  106 2022 

Si ricorda che la legge 15 luglio 2022, n. 106, recante «Delega al Governo e  altre disposizioni in  materia  di  spettacolo»  e,  in  particolare, l'art. 2, comma 6 ha previsto una indennita' di discontinuita' strutturale e permanente indirizzata:

  1.  oltre che ai  lavoratori  del settore dello spettacolo di  cui  all'art.  2,  comma  1,  lettera a), del decreto legislativo 30 aprile 1997, n.  182,  già iscritti all'ENPALS, ora FPLS
  2. anche a lavoratori discontinui del settore dello spettacolo cioè a tempo determinato in attivita' NON direttamente connesse con la produzione e la realizzazione di spettacoli dal punto di vista artistico e tecnico.

Le caratteristiche dell'Indennità sono in corso di definizione con decreto legislativo, già approvato dal Governo nel mese di agosto 2023.

Le specifiche categorie rientranti in questa definizione dovevano essere individuate con apposito decreto ministeriale entro 24 mesi dalla data della legge 

Il decreto del 6.10.2023 indica quindi come aventi diritto all'indennità anche  i lavoratori appartenenti alle seguenti categorie: 

  • operatori di cabine di sale cinematografiche; 
  • impiegati amministrativi e tecnici  dipendenti dagli enti ed imprese esercenti pubblici spettacoli, dalle imprese radiofoniche, televisive o di audiovisivi, dalle imprese della produzione cinematografica, del doppiaggio e dello sviluppo e stampa;
  • maschere, custodi, guardarobieri, addetti alle pulizie e al facchinaggio, autisti dipendenti dagli enti ed imprese esercenti  pubblici spettacoli, dalle imprese radiofoniche, televisive o di audiovisivi, dalle imprese della produzione cinematografica, del  doppiaggio e dello sviluppo e stampa;
  • impiegati e operai dipendenti dalle imprese di spettacoli viaggianti;
  • lavoratori dipendenti dalle imprese esercenti il noleggio e la distribuzione dei film.